p8
a
remi
Ci piace sottolineare come il P8, grazie alla leggerezza ed alla carena piatta che gli consente di scivolare docilmente sull’acqua, sia una autentica barca a remi, una delle poche in circolazione.
E ce ne dispiace molto, perché il tramonto inesorabile del pattino a remi (“il mitico moscone”) segnato dall’avvento della propulsione a ruota azionata a pedali, ha segnato un enorme passo indietro dal punto di vista dell’efficienza di trasmissione su base muscolare. Infatti a parità di forza impressa, il pedalò converte in propulsione solo la metà di quanto non avviene su un equivalente mezzo a voga… e quindi non è un caso se i mezzi di soccorso utilizzati dai bagnini siano rimasti sempre gli stessi…
Il P8 per la navigazione a remi si prepara in 2 minuti, consentendo un impiego immediato, anche occasionale, con una impareggiabile semplicità e prestazioni molto buone.
Nella navigazione a remi le due panche laterali che chiudono il pozzetto, diventano superflue, con un ulteriore risparmio di peso, in quanto la posizione ideale di voga è sulla panca centrale.
Per l’uso intensivo a remi risultano molto efficaci i remi tecnici TNP in dural (lunghezza 240 cm e scalmi in carbonio). Vogando in due con movimenti coordinati, impugnando ognuno il suo remo a due mani, si araggiungono prestazioni sorprendenti con possibilità di navigare per molte miglia con relativa poca fatica.
Riscopri l’antico piacere di remare e la scia, alle spalle del vostro P8, sarà sempre più lunga…