Di questi tempi effettivamente la scelta del legno è piuttosto singolare, infatti questa è la domanda più ricorrente. La scelta di una materia prima costosa come il legno è stata meditata a lungo. Ma è stata anche la decisione naturale, emozionante ed irrinunciabile. Vediamo quindi perché il P8 in legno, scelta rara per una barca unica.
Considerazioni tecniche e l’effetto memoria
Il legno è stato scelto innanzitutto per ragioni tecniche, al fine di assicurare un’alta rigidità strutturale dello scafo in navigazione. Caratteristica per niente scontata in una barca pieghevole e che distingue il P8 da tutte le altre barche pieghevoli/smontabili/gonfiabili presenti sul mercato. Tale rigidità viene assicurata dalla curvatura dei pannelli generata durante la fase di apertura dello scafo. La deformazione che si ottiene, grazie alle proprietà elastiche del legno, si traforma in una potentissima azione di compressione, impossibile da ottenere con qualunque altro materiale. Se avessimo invece utilizzato vetroresina, carbonio o altri compositi, le torsioni avrebbero provocato deformazioni permanenti con ripercussioni gravi sullo scadimento di rigidità dello scafo nel tempo.Per tale ragione il P8 è in grado di navigare come se fosse una normale barca non pieghevole. Così si è affermata l’assoluta superiorità del legno, che con le sue caratteristiche meccaniche straordinarie rende possibile costruire barche solide, leggere e con ineguagliabile resistenza alla fatica. Ma c’è un’aspetto ancora più importante: cosa succede ad un P8 che è stato tenuto montato per lunghi mesi? Assolutamente nulla: l’effetto memoria del legno è potentissimo. In pochi minuti tornerà piatto come una sogliola, pronto per essere infilato nella sua bella sacca bordaux!
Considerazioni sulla sicurezza
Il legno costituisce una riserva di galleggiamento naturale. Grazie al bassissimo peso specifico dello scafo in legno (1/4 rispetto alla vetroresina, circa 0,48), il P8 è la barca più sicura sulla quale potrai navigare. Ciò perché le barche in materiali diversi, se sfondate e con casse stagne allagate (es. impatto con scogli aguzzi), affondano miseramente.
Considerazioni estetiche
A tutti gli oggetti costruiti con materiali naturali viene riconosciuto un particolare pregio e ciò è ancora più vero per il legno. Ma la dimensione più elevata di tale percezione si estrinseca con l’impiego del legno per le barche. Lucida e viva, essa vibra e sussurra dolcemente al suo equipaggio. Navigare su un violino del mare è una esperienza speciale. Questa è l’emozione che noi di ZenTime dedichiamo con passione ai nostri clienti.
Considerazioni ecologiche
Il legno è il materiale più rinnovabile che esista. Per quanto possiate provare a maltrattarlo, rovinarlo, romperlo, potrà tornare sempre come nuovo. Il vostro P8 è eterno come un’araba fenice. Non esistono punti deboli insiti nel suo progetto. Nessun compromesso nella progettazione per seguire concetti aberranti di obsolescenza programmata. Con la giusta cura, se gli dedicherai quel minimo di attenzioni di cui avrà bisogno, il tuo P8 potrà rigenerarsi ed essere tramandato di generazione in generazione. Che fine fanno invece le vecchie barche in vetroresina? Smaltite come rifiuti speciali al costo di circa € 2,5/kg, più oneri fissi e trasporto.